sabato 21 luglio 2012

Agonia

Tanner Cohen - Were the World Mine (2008)Difficile che un forte sentimento non attiri rapidamente intorno a sé una buona dose di paura o di sofferenza. Leggete qui cosa passa per la testa di Marco.

martedì 17 luglio 2012

Da Lapo

Cosa succede quando Marco per la prima volta mette piede in casa di Lapo? Vi siete già fatti un'idea? Cliccate qui per scoprirlo.

domenica 15 luglio 2012

Une Belle Histoire - Cap.9

 Ancora una volta la penna di Matteo torna a scrivere per il blog e stavolta ci racconta di un amore lontano. Si può parlare di vero amore anche con grandi distanze? Leggete qui quello che ci racconta.

sabato 14 luglio 2012

In camera

Rimanere soli nella propria camera spesso ci porta a fermarci a pensare. I pensieri di Marco corrono veloci e alcune parole da dire gli salgono velocemente alle labbra. Leggete qui quali sono.

venerdì 13 luglio 2012

Une Belle Histoire - Cap.8

Non sempre l'amore porta a situazioni positive, a volte un forte sentimento rischia di diventare una prigione. Che significato dare a questo? Qui le parole di Matteo ce ne danno un'interpretazione.

martedì 10 luglio 2012

Il teatro

Marco è completamente preda dei suoi sentimenti, vive con gioia i momenti che gli si stanno proponendo e non sembra aver pensieri se non per Lapo. Come vanno avanti le cose? Qui ne scoprirete qualcosa.

Une Belle Histoire - Cap. 7

Ogni capitolo della storia che Matteo regala al blog racconta di un nuovo amore. Fra le sue parole riusciamo a leggere le emozioni di un racconto che nasce dalle esperienze vissute, qui trovate il nuovo capitolo.

giovedì 5 luglio 2012

Shopping con sorpresa

A volte un incontro casuale può creare situazioni che non si erano nemmeno immaginate. Questo è quello che succede a Marco in questa nuova parte del racconto.

mercoledì 4 luglio 2012

Une Belle Hostoire - Cap.6

La vita è spesso segnata da profondi cambiamenti, a volte questi derivano proprio dai nostri sentimenti. Matteo nel suo racconto continua a raccontarci la storia di un ragazzo che cresce scoprendo l'amore. La trovate a questo link.

martedì 3 luglio 2012

Viaggio a Firenze


Era piccolino, circa un metro e sessanta. Eppure lo notai subito in mezzo a tante altre persone alla stazione di Santa Maria Novella. Era il mio primo incontro di una persona conosciuta su Internet, il primo incontro realmente a distanza.
Non so precisamente l'effetto che mi fece all'inizio quando incrociai il suo sguardo ed alzai la mano per salutarlo e farmi vedere, ma il così detto “primo impatto” era davvero molto positivo. Che fosse simpatico, già lo sapevo ma dal vivo le impressioni si concretizzano o vengono clamorosamente smentite.
Per me era anche la prima volta a Firenze da persona maggiorenne, il viaggio precedente veniva da più di dieci anni prima. Pochissimi ricordi e tanta voglia di ammirare le bellezze della “perla della Toscana”.
Più ci parlavo e più mi trovavo in simpatia con quel moretto con la barba incolta. Intelligente, molto alla mano ed amichevole considerato che eravamo quasi due perfetti sconosciuti.
Curioso come una persona possa piacerti sin da subito e cominci ad emozionarti a sentirlo oppure ad ammirare qualche suo dettaglio: mani, gambe, corpo ed occhi.
Quando la giornata volgeva al termine e bisognava tornare a Roma, quasi mi stringeva il cuore. Ci si può emozionare in questi momenti e feci di tutto per trattenermi. Cosa mi stava succedendo? A posteriori posso dire di aver provato un leggero colpo di fulmine.
I miei pensieri nella sala d'attesa erano incentrati solo su di lui e sul fatto di poterci abbracciare in un letto e coccolarci e se la situazione permetteva magari anche di fare l'amore. Durante il viaggio di ritorno l'idea fissa era quella di ritornare, magari con la speranza che la cosa si potesse concretizzare.
L'amore è così, è un sentimento bizzarro. Non sai chi ti piacerà, quanto ti piacerà, come ti piacerà e soprattutto dove questa si trovi. È una occasione comunque da non mancare perché di legami speciali ce ne sono pochi, troppo pochi nella vita.